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Sbirciando qua e là…
(agenda dedicata agli autori di tutto il mondo aggiornata ogni mese)

novembre/ dicembre 2008

CITAZIONE:

"Non l'amore, ma i suoi dintorni valgono la pena... La sublimazione dell'amore illumina i suoi fenomeni con maggiore chiarezza della stessa esperienza. Ci sono verginità di grande comprensione. Agire compensa ma confonde. Possedere significa essere posseduto e dunque perdersi. Soltanto l'idea raggiunge, senza sciuparsi, la conoscenza della realtà". (Fernando Pessoa, da "Il libro dell'inquietudine").

AFORISMA:

"I letterati, e soprattutto i poeti, sono come i pavoni, ai quali si getta nella gabbia qualche misero granello per vederli fare la ruota, mentre galli, polli, oche e tacchini razzolano nell'aia in libertà e si riempiono il gozzo a loro piacimento". (Nicolas de Chamfort).

POESIA:

ULISSE

Il mito è il nulla che è tutto.
Lo stesso sole che apre i cieli
è un mito brillante e muto -
Il corpo morto di Dio,
vivente e nudo.

Questi, che qui approdò,
fu nel suo non esistere.
Senza esistere ci bastò.
Per non essere venuto venne
e ci creò.

Così la leggenda scorre
penetrando nella realtà,
e a fecondarla trascorre.
Più giù, la vita, metà
di nulla, muore.
(Fernando Pessoa tratta da "Poesie esoteriche")

Sfogliandomi pensando a voi...(mie poesie e citazioni anche inedite)

CITAZIONE:

"Se dici di essere ateo, ma ti poni comunque delle domande, significa che in fondo credi in qualcosa".

POESIA MIA:

EGOISMO CONSCIO E INCONSCIO

Passeggiando lungo le rive del fiume,
sento i gracili steli dei fiori d'erba,
mormorare al vento il loro cantico muto.
Una dimensione arcana,
impercettibile all'essere umano!

Tutto nel mondo vive,
si muove, danza e canta,
ma non sempre lo possiamo
né lo vogliamo percepire...

E noi stessi muti e sordi per i nostri simili,
siamo su due binari opposti
e corriamo senza renderci conto
della presenza dell'altro...
O forse anche sullo stesso treno,
ma ignorandoci l'un l'altro;
e non v'è peggior cosa,
perché allora non vogliamo sentirci.

L'egoismo soggiace in noi
E ci fa soccombere...
Anneghiamo senza voler apprendere a nuotare...

Esiste ancora chi attende un cenno dall'altro
Per aprirsi insieme al mondo!

(Tratta da "Mal di Maldive")

CONSIGLI PER VOI...

LIBRI:

Romanzo: "La chiave Gaudì" di Esteban Martìn e Andreu Carranza.
Classico: "Il libro dell'inquietudine" di Fernando Pessoa (il suo diario esistenziale, un vero capolavoro!)

FILM CONSIGLIATI:

Contemporaneo: "Canone Inverso" regia di Ricky Tognazzi. Genere: drammatico, sentimentale (prodotto nel 2000). IMPERDIBILE! INDIMENTICABILE! Avrebbe meritato un oscar!
Classico: "I dieci Comandamenti" regia di Cecil B. De Mille. Genere: biblico (prodotto nel 1956). Durata... 220 minuti, ma ne vale la pena, e tra i protagonisti troviamo un Yul Brynner più affascinante che mai!

ECCOCI AL TERMINE DI QUESTO NOSTRO PRIMO APPUNTAMENTO...
CONCLUDO CON UNA MIA POESIA CHE BEN SI ADATTA AL PERIODO:
:

LA SACRALITÀ DEL NATALE:


Neve cangiante
si affaccia sul mondo...
In trasparenza luci di festa
ne intensificano i bagliori.
Fragranze mistiche
si infiltrano negli animi,
illuminando i cuori
e ravvivando la fede...

Giunge il Natale,
quell'istante che ridesta
il sentimento genuino
per una pace universale.
La speranza di oggi
da serbare anche
Per l'indomani.

Buon Natale, buon anno e... a presto!


Natale
cartolina 1914