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  Dopo le lacrime

 

 

  La nave che varca il porto
lascia una scìa.
Una triste scìa del passato
come se piangesse...
e le lacrime che scivolano
lungo di essa
ne riempiono il mare.
Occorre tempo
per placare un dolore.
Ne occorre ancor più
per ritornare
a voler vivere...
La nave lo sa;
avanza seppur lenta
e dunque crede...
non si arresta al ieri;
varca coraggiosa il domani
in cui crede,
lasciandosi dietro di essa
lacrime amare
ma pure speranzose,
che si lasceranno travolgere
nell'infinito mare,
come altre lacrime
di altri che verranno.
   
 
   
§